In tempi di turbolenza, il World Happiness Report 2022 segnala una luce brillante nonostante i tempi bui. Sebbene la pandemia di COVID-19 abbia portato dolore e sofferenza, ha anche aumentato il sostegno sociale e la benevolenza. Mentre ora combattiamo i mali delle malattie e della guerra, è particolarmente importante ricordare il desiderio universale di felicità e la capacità degli individui di aiutarsi a vicenda nei momenti di grande bisogno.
Quest’anno ricorre il decimo anniversario del World Happiness Report, che utilizza i dati di un’indagine globale per riferire come le persone valutano la propria vita in più di 10 paesi in tutto il mondo. È stato uno straordinario viaggio di ricerca e raccolta dati, ma, soprattutto, un viaggio per raggiungere una crescente comprensione della felicità umana globale.
Il messaggio stesso del rapporto ha raggiunto molte persone disposte a apportare un cambiamento nelle loro comunità e nei loro paesi. È ormai noto che la vera misura del progresso è la felicità delle persone, che la felicità può essere misurata e i fattori che la causano. E con questa conoscenza accumulata, i politici sono ora in grado di fare della felicità delle persone l’obiettivo delle loro politiche.
Felicità, benevolenza e fiducia durante il COVID-19 e oltre
I livelli complessivi delle valutazioni della vita sono rimasti abbastanza stabili durante i due anni di COVID-19. La Finlandia rimane al primo posto come paese più felice a livello globale per il quinto anno consecutivo, seguita dalla Danimarca al secondo posto e da tutti e cinque i paesi nordici tra i primi otto paesi, cui si aggiungono Svizzera, Paesi Bassi e Lussemburgo. La Francia ha raggiunto il suo ranking più alto fino ad oggi, al 2° posto, mentre il Canada è scivolato al suo ranking più basso di sempre, al 20°, subito dietro la Germania al 15°, seguito da vicino da Stati Uniti e Regno Unito al 14° e 16°.
La fiducia e la benevolenza sono diventate, se non altro, più importanti. Una maggiore fiducia istituzionale continua a essere collegata a tassi di mortalità dovuti a COVID-19 più bassi nel 2021 rispetto al 2020, il che pone le basi per mantenere o ricostruire un senso di scopo comune per offrire vite più felici, più sane e più sostenibili.
La benevolenza globale è aumentata notevolmente nel 2021, in aumento di quasi il 25% rispetto al livello pre-pandemico, grazie all’aiuto di estranei, ma con una forte crescita delle donazioni e del volontariato. Dovremmo tutti sperare che la pandemia della benevolenza sopravviva ben oltre il COVID-19. Se sostenibile, questa effusione di gentilezza fornirà motivo di speranza e ottimismo in un mondo che ha bisogno di più di entrambi.
Tendenze nelle concezioni di progresso e benessere
Il ruolo e l’importanza della felicità, dei concetti e della terminologia ad essa correlati sono in aumento nei libri, nella ricerca, nella costruzione di indicatori di progresso da parte di governi e privati e nelle iniziative politiche del governo centrale. Nell’ultimo quarto di secolo, le parole “felicità” e “reddito” hanno seguito traiettorie opposte, rispettivamente raddoppiando e dimezzando il loro utilizzo nei libri stampati.
La politica è sempre più parte del contesto in cui gli accademici discutono di felicità e i governi stanno sempre più innovando nell’articolazione degli obiettivi sociali e degli indicatori di benessere. Tuttavia, gli sforzi che probabilmente perdureranno implicano una profonda forma di responsabilità nei confronti del processo democratico o prove empiriche nello specificare i pesi o i costituenti nei sistemi di indicatori.
Un’aspettativa futura è che collaborazioni internazionali ben collegate tra governi innovatori possano affrontare le sfide menzionate nel World Happiness Report e sviluppare concetti di progresso che incorporino la felicità in modo appropriato e siano chiari, convincenti, informativi e utili per monitorare i progressi e migliorare politica.
Utilizzo dei dati dei social media per catturare le emozioni prima e durante il COVID-19
Durante la pandemia, le nostre vite sociali si sono spostate online in misura maggiore che mai, poiché le opportunità di contatto sociale faccia a faccia sono diventate sempre più limitate. Ecco perché gli autori del World Happiness Report si sono concentrati su ciò che si può apprendere sulle esperienze emotive e sul benessere delle persone analizzando i dati testuali sui social media.
Tali dati sono rilevanti per la ricerca sulle emozioni perché le emozioni non sono solo esperienze interne ma sono spesso di natura sociale. Data la loro preziosa funzione sociale, le emozioni vengono regolarmente condivise con altre persone, influenzando le emozioni degli altri. Gli autori hanno concluso che le misurazioni delle emozioni basate sui post sui social media possono monitorare le emozioni a livello sociale. I social media e i dati dei sondaggi possono potenzialmente fornire alcune informazioni uniche per prevedere risultati come le chiamate al numero verde per il suicidio, le visite in ospedale, le chiamate alla polizia o i tassi di overdose. La ricerca futura potrebbe esplorare se la combinazione dei social media e di fonti di dati di sondaggi rappresentativi potrebbe aiutare a prevedere e rispondere meglio a risultati così importanti.
Esplorare le basi biologiche della felicità
Studi basati su campioni di antenati europei rivelano che le differenze genetiche tra le persone rappresentano circa il 40% delle differenze nella felicità, mentre la restante varianza è dovuta alle influenze ambientali uniche di un individuo. Inoltre, l’importanza delle influenze genetiche non è fissa dalla nascita ma può cambiare nel corso della vita e in risposta alle attuali condizioni ambientali.
Si può affermare con certezza che le stime dell’importanza delle influenze genetiche e ambientali sono solo il punto di partenza per ulteriori ricerche che esplorano i modi complessi in cui le propensioni genetiche e ambientali si manifestano nel corso della vita e in risposta al cambiamento delle esperienze e delle esposizioni. È probabile che gli studi genetici rappresentino un punto di svolta per lo studio della felicità e del benessere e abbiano un impatto rivoluzionario sui modelli e sulle strategie di intervento.
Approfondimenti dalla prima indagine globale su equilibrio e armonia
La comprensione empirica su come l’equilibrio/armonia sia collegato alla felicità in tutto il mondo è rara e poco studiata, principalmente a causa della mancanza di dati. Tuttavia, i dati raccolti nel World Happiness Report mostrano che le esperienze e le preferenze relative all’equilibrio/armonia sembrano avere rilevanza e fascino universali.
Contrariamente ai preconcetti o alle aspettative di alcune persone, l'equilibrio/armonia non ha alcuna associazione particolare con le culture orientali. Piuttosto, le classifiche più alte sono dominate dai paesi occidentali, in particolare quelli nordici, così come le classifiche generali sulla felicità.
Per quanto riguarda se le persone preferiscono sperimentare equilibrio/armonia, c’è una chiara preferenza per una vita tranquilla, scelta dalla maggior parte delle persone in tutti i paesi (eccetto Vietnam e Georgia). Tuttavia, le esperienze e le preferenze per l'equilibrio/armonia sembrano essere modellate, almeno in una certa misura, dalle situazioni sociali ed economiche delle persone. In conclusione, l’equilibrio/armonia è importante per tutte le persone in modo relativamente universale e può essere considerato centrale per il benessere, alla pari di altre importanti variabili legate a valutazioni di vita elevate, come il reddito, l’assenza di problemi di salute e l’avere qualcuno su cui contare nel momento del bisogno.
2022 e oltre
Il 2021 è stato un anno impegnativo per tutti noi e, sfortunatamente, il 2022 si rivela ancora più difficile per la maggior parte delle persone nel mondo. Tuttavia, i dati e i risultati promettenti che possiamo vedere nel World Happiness Report ci consentono di sperare e lavorare per la prosperità degli esseri umani e il miglioramento delle società. Se vuoi leggere la versione completa del World Happiness Report, puoi farlo tramite cliccando qui. E se desideri partecipare agli sforzi del Fondazione Mondiale della Felicità, ti invitiamo volentieri a unirti a noi e a rendere il nostro mondo migliore per te e per tutti gli altri!
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